USA: i dettagli dei contratti anti-covid sono un "segreto commerciale", secondo le aziende
La trasparenza continua a non essere una priorità nella lotta alla pandemia
[ Oliver Contreras/SIPA USA/AP Images ]
[ articolo originale di Cat Ferguson ]
Cosa sta succedendo
Il governo degli Stati Uniti sta pompando miliardi di dollari in progetti volti a frenare la pandemia, dallo sviluppo dei vaccini al sequenziamento genomico.
I funzionari affermano di essere trasparenti su come vengono spesi i soldi, ma i fornitori governativi hanno molto margine di manovra per nascondere le cose, come dimostra una recente richiesta di indagine presentata dalla MIT Technology Review.
In particolare
Dopo aver riferito sulle lotte del sistema di gestione del vaccino statunitense da 44 milioni di dollari, la rivista ha richiesto documenti relativi ai contratti del CDC, assegnati a Deloitte.
I documenti ricevuti avevano subito significative revisioni, compresi i costi della società, chi ha lavorato al progetto ed anche la spiegazione di Deloitte sui motivi per cui era qualificata per avere l’incarico.
I documenti citano una regola nella Freedom of Information Act, denominata Exemption 4, che permette alle aziende di nascondere "informazioni commerciali" al pubblico.
Il contraente, piuttosto che il governo, decide ciò che sono da considerare “informazioni sensibili”.
Perché è importante
Le aziende hanno essenzialmente la libertà di chiamare i dettagli del contratto "informazioni commerciali riservate", grazie a una decisione del 2019 della Corte Suprema.
La decisione ha portato ad aumentare la segretezza sui contratti conclusi dal governo.
Leggi tutta la storia originale, sul sito del Pandemic Technology Project del MIT.